Tenere un pappagallo in casa come animale domestico
I pappagalli denominati scientifiamente come psittaciformi appartengono all’ordine degli uccelli neorniti.
Il pappagallo può essere un animale domestico anche se non molto comune. Non è semplice la corretta gestione di questo animale. Sin dall’antichità il papppagallo ha suscitato molto interesse da parte dell’uomo per i suoi bellissimi colori. Inoltre l’uomo è stato sempre attratto dalla sua voce particolare e dal suo comportamento.
Esistono 340 specie diverse di pappagalli che hanno esigenze specifiche e completamente diverse fra di loro, per quanto riguarda l’ambiente, la relazione e l’alimentazione. Per cui prima dell’acquisto di un pappagallo è necessario rivolgersi ad un veterinario specializzato in animali non convenzionali, in modo da poter gestire in maniera ottimale l’animale in casa.
Il pappagallo è un animale longevo e può essere quindi per l’uomo un compagno di vita che necessita di molte cure e attenzioni da parte del nucleo famigliare che lo ospita.
Pappagallo: gli accorgimenti per una buona convivenza
Potete sistemare i pappagalli in una stanza oppure in una gabbietta. Questa non deve essere ubicata all’interno della cucina poichè le padelle in teflon quando si surriscaldano emettono dei gas impercettibili per gli esseri umani, ma letali per i pappagalli.
Il pappagallo deve poter dormire almeno otto ore in un ambiente buio e privo di rumori e quindi lontano dalla televisione.
Attenzione alle nuove gabbiette che possono essere zincate e quindi possono intossicare il nostro pappagallo.
Fate attenzione anche ai posatori non corretti ai giochi per pappagalli che si possono rivelare pericolosi. Il fondo della gabbietta deve essere pulito con assiduità e deve impedire al pappagallo di entrare in contatto con i propri escrementi.
L’acqua deve essere sempre disponibile, fresca e deve essere cambiata giornalmente. Per rendere più confortevole la permanenza in casa è auspicabile far fare al pappagallo almeno un volo libero all’interno delle mura domestiche, sotto il controllo del proprietario, dato che il volatile si potrebbe mettere nei guai o farsi male. Potrebbe, ad esempio, beccare, ingoiare oggetti o rosicchiare la vernice dei quadri.
Per quanto riguarda l’alimentazione ciascuna specie ha un’alimentazione diversa anche se tutti si nutrono di frutta in tutte le sue varietà.
Il pappagallo può nutrirsi anche di pasti ideati appositamente acquistabili negli appositi negozi di cibo per animali; in questo caso si tratta spesso di alimenti bilanciati completi studiati appositamente per i pappagalli, dove possono essere presenti miscele di semi, verdura, frutta, fiori e nettare.