Animali domestici in auto, cosa fare ed evitare

animali domestici in auto

 

Le vacanze, si sa, sono i momenti migliori dell’anno; una famiglia non vede l’ora di partire e di rilassarsi staccando dalla routine quotidiana.
La famiglia comprende, ovviamente, anche l’amico a 4 zampe, i nostri coniglietti o il gattino; portarli in vacanza è da sempre fonte di divertimento e di benessere, ma ci sono delle regole e delle accortezze che non si possono ignorare per far avere un piacevole soggiorno all’animale, oltre che per preservare la sua salute.

In particolare in caso di viaggi in automobile, il primo consiglio è quello di utilizzare un trasportino adatto; ve ne sono di vari marchi e modelli, ognuno costruito sulle esigenze di una singola razza (o taglia) di cane o gatto. Un trasportino sicuro, in materiale comodo e durevole, ventilato e adatto alle dimensioni dell’animale è quanto di meglio si possa scegliere; un secondo consiglio è quello di far abituare l’animale al trasportino prima di salire in macchina, ad esempio in casa. Questo risparmierà all’animale una possibile sofferenza.

 

Evita di farlo soffrire in auto

Abituiamo il nostro animale a brevi spostamenti prima del viaggio; così facendo lo abitueremo alla durata maggiore della permanenza in automobile, senza che ne soffra. Non lasciamolo a digiuno, ma prepariamogli un pasto leggero qualche ora prima di metterci in macchina; non nutriamolo mentre siamo in viaggio, potrebbe soffrire di mal d’auto proprio come noi!

Mai lasciare il proprio animale in auto da solo, anche con i finestrini aperti. D’estate l’auto si arroventa facilmente, mentre d’inverno si trasforma in un vero e proprio frigorifero; cani e gatti soffrono moltissimo le variazioni drastiche di temperatura e possono arrivare alla morte, se lasciati in auto anche per poche ore.

Come per i bambini, anche per gli animali è meglio avere pronto un kit da viaggio: oltre a cibo, acqua, ciotole da viaggio e salviette vi consigliamo di portare il loro giochino preferito. Questo permetterà all’animale di percepire una sensazione di familiarità e di non soffrire troppo l’abbandono, anche se momentaneo, del suo territorio.

Inoltre suggeriamo di portare dell’acqua in bottiglia, oppure proveniente dal rubinetto di casa nostra; non sapendo cosa è contenuto nell’acqua delle località in cui andiamo, possiamo evitare all’animale dei malesseri intestinali.

Consigliamo sempre di controllare che il cane (e il gatto) abbia il microchip; questo permetterà, nel malaugurato caso di smarrimento, l’identificazione da parte di chi lo ritroverà e il suo successivo ritorno a casa. Mai farlo viaggiare sul sedile davanti, men che meno con la testa fuori dal finestrino; per quanto possa essere divertente vedere le buffe espressioni che assume, potrebbe essere colpito da oggetti volanti e farsi del male o distrarci. L’animale dovrebbe rimanere sempre all’interno del suo trasportino o, se questo non è possibile, collegato alla cintura di sicurezza attraverso la sua pettorina.

Se viaggiate spesso col vostro animale, sarebbe meglio adattare l’auto attraverso l’acquisto di materiali in gomma o impermeabile quali dei tappetini, oppure delle coperte con cui foderare i sedili posteriori per proteggerli da eventuali improvvisi malesseri.

Infine, abbiate sempre dietro i documenti dell’animale; vaccinazioni, trattamenti ed eventuali patologie pregresse sono fondamentali per la cura di problematiche insorgenti nel luogo della villeggiatura.

 
Link utili:
il passaporto per animali: costi e disposizioni
raccomandazioni per viaggi all’estero
 

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